Sono una professionista esperta in psicologia e psicoterapia ad indirizzo relazionale-sistemico, appassionata del mio lavoro, determinata nel pensare che la differenza è una risorsa e che il confronto è una fonte di arricchimento.

Il rispetto per la sofferenza e l’onestà intellettuale mi fanno avvicinare alle persone in difficoltà con umiltà e forza.

La forza è data dalla competenza professionale acquisita nel tempo e in costante arricchimento, l’umiltà è data dalla consapevolezza della mia umanità.

La curiosità mi muove all’incontro con l’altro e con gratitudine penso ai quei docenti, colleghi e persone che hanno segnato il mio percorso.

Il mio percorso formativo professionale è iniziato a Roma presso l'Università degli Studi  "La Sapienza" dove mi sono laureata in Psicologia nel 1991 con una tesi di laurea sull’abuso all'infanzia secondo un'ipotesi intergenerazionale.

Subito dopo il tirocinio, ho conseguito  l'abilitazione alla professione, mi sono iscritta all’Albo degli Psicologi della regione Lazio nel 1996.

Nel 2000  ho conseguito il riconoscimento dell’attività psicoterapeutica secondo l'art. 35. e nel 2003 ho terminato la specializzazione in Psicoterapia ad indirizzo Sistemico-Relazionale presso l'Accademia di Psicoterapia della Famiglia di Roma, diretta dal Prof. Maurizio Andolfi.

Ho continuato a curare la mia formazione specialistica partecipando a corsi di perfezionamento presso Scuole di Specializzazione e Università, con attenzione specifica a tematiche relative all'età evolutiva, genitorialità in crisi e abuso all'infanzia.

Costantemente partecipo  a convegni nazionali ed internazionali, seminari e incontri di studio, in maniera particolare su problematiche relative alla prevenzione dell’abuso all’infanzia, tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti, tutela e sostegno di soggetti fragili, psicologia dello sviluppo e delle relazioni familiari, psicoterapia del bambino, dell’adolescente e della famiglia.

La mia attività professionale, esercitata da libero professionista, si è sviluppata su due dimensioni: quella clinica e quella di consulenza e collaborazione con enti ed istituzioni pubbliche e private.

La dimensione clinica si traduce in attività di consulenza, valutazione e presa in carico psicologica e psicoterapeutica per singoli, coppie e famiglie che effettuo presso lo studio a Roma.

Le attività di consulenza e collaborazione con enti no-profit, associazioni, cooperative sociali ed istituzioni pubbliche si sono svolte nel tempo e continuano tutt’oggi in diversi contesti e territori, permettendomi di arricchire con varie esperienze il mio bagaglio professionale.

Inoltre gli interventi di docenza, formazione e supervisione per professionisti, educatori, insegnanti, operatori sociali  alimentano il confronto e gli scambi culturali.

Dal 2011 sono onorata di prestare il mio contributo come Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Roma.

Partecipo ad attività associative di settore e curo pubblicazioni scientifiche nel mio ambito professionale.

“Non esiste un modo  di essere e di vivere che sia il migliore per tutti….La famiglia di oggi non è né più né meno perfetta  di quella di una volta, è diversa perché le circostanze sono diverse”.

- Emile  Durkheim -

Quando ho iniziato il mio percorso formativo come psicologa e psicoterapeuta, cercavo un modello teorico che permettesse di dare una risposta alle situazioni di difficoltà e malessere delle persone: da lì è iniziato il cammino esplorativo alla ricerca del significato di quanto accade nelle relazioni umane, maturando sempre più consapevolezza dell’importanza del riconoscimento di sé attraverso lo sguardo dell’altro, in una cornice prospettica dinamica, dove il modello teorico di riferimento diventa uno strumento di orientamento interpretativo.

Il modello teorico di riferimento che ho sentito più affine alla mia visione pone al centro la famiglia con la sua storia:  in un ottica sistemica, il percorso evolutivo della persona si snoda nella storia relazionale della famiglia e le sue dinamiche evolutive attraverso tre generazioni, quella dei figli, dei genitori e dei nonni.
Il riconoscimento, la comprensione e il rispetto delle molteplici e nuove forme di organizzazioni famigliari di oggi, dalle famiglie tradizionali alle famiglie ricostituite, a quelle monogenitoriali, adottive, immigrate, miste, e tutte le altre, caratterizzano l’incontro fra  la mia professionalità e il bambino, l’adolescente, l’adulto, la coppia, dove l’osservazione delle  interazioni attraverso una lente triadica permette la comprensione delle dinamiche relazionali, del divenire delle generazioni, anche nelle situazioni di stallo e di crisi,  restituendo senso al linguaggio distinto delle generazioni, del genere maschile e femminile, del tempo storico e delle culture diverse.

L’attenzione costante al contesto e ai sistemi relazionali in uno spazio ed in un tempo dinamici, mi fa guardare  quindi non solo al contesto delle relazioni familiari, ma anche a tutti gli altri contesti pregnanti per la costruzione di relazioni significative, da quello amicale a quello sociale, educativo, non trascurando il contesto storico e culturale di appartenenza e di vita.

Tutto ciò  permea il mio lavoro e la mia professionalità caratterizzandola come un sistema aperto e flessibile, con una sensibilità e attenzione a diversi modelli di intervento piuttosto che a tutte quelle discipline che possono portare un importante contributo in un progetto di lavoro, in un’ottica di integrazione, valorizzazione e riconoscimento delle specifiche competenze.
Nella mia attività opero in raccordo con professionisti esperti di Psichiatria, Neuropsichiatria Infantile, Pediatria, Medicina Generale, Scienze dell’Alimentazione, Omeopatia, Scienze Sociali, Pedagogiche e Giuridiche.